MoLab di Perugia, il pronto intervento dell'arte




Le opere d'arte hanno la propria salute, come noi uomini. E come gli uomini, ora anche l'arte ha i suoi medici a domicilio.  Sono i "dottori" del MoLab di Perugia, una équipe di professionisti e ricercatori sempre pronti a recarsi nei musei di tutta Europa per visitare i capolavori dell'arte. Un esempio di eccellenza italiana e perugina che sta riscuotendo grande successo in termini di risultati e di apprezzamento da parte della comunità scientifica. 


Nato dalla collaborazione della Facoltà di Chimica di Perugia e dell'istituto CNR-ISTM, il progetto MoLab è coordinato dal Centro SMAArt perugino ed è stato subito inserito all'interno del prestigioso programma europeo Eu-ARTECH. 

L'acronimo che costituisce il nome dello staff di restauratori spiega bene il loro modus operandi: MoLab infatti sta per Mobile Laboratory. I musei chiamano, e il MoLab risponde, proprio come un pronto intervento a domicilio.Senza spostare le opere, i ricercatori hanno la possibilità di analizzarle e scoprirne i segreti: la tecnologia si mette completamente a disposizione dell'arte, come la montagna che va da Maometto. E proprio la tecnologia è una delle punte di diamante del MoLab: in pochi kg di valigetta sono racchiusi strumenti all'avanguardia e non invasivi, ossia che non hanno bisogno del "contatto fisico" con l'opera per agire su di essa. I loro nomi sono sigle sconosciute ai più, ma le tecniche che utilizzano sfruttano i raggi-x, i principi della spettrometria, le fibre ottiche e la microelettronica


I vantaggi di chiamare "a casa propria" il MoLab per effettuare ricerche e diagnostica sono molteplici. Quello logistico è senz'altro il più importante: le opere - spesso delicatissime - non subiscono spostamenti, evitandone quindi i rischi di un ulteriore danneggiamento.
Anche il lato economico se ne avvantaggia: i musei non perdono preziosi e rinomati gioielli della collezione, per cui non devono chiudere delle sale o delle aree al pubblico. 

Inoltre, il plus culturale che deriva dall'azione in situ del MoLab è enorme: basti pensare che non solo le tecniche utilizzate permettono la comparazione tra diverse opere presenti nello stesso ambiente, ma il pubblico stesso del museo può vedere con i loro occhi lo staff del MoLab al lavoro, avvicinando così due sfere apparentemente lontane tra loro, quella del visitatore e quella del restauratore. 


Il MoLab è un prodotto made in Perugia finanziato dall'Unione Europea, che spicca nel panorama scientifico internazionale per professionalità e originalità. Un modo nuovo di fare ricerca, risparmiando risorse e portando dove serve l'eccellenza e l'avanguardia italiana. Un'eccellenza di cui andare fieri.