Guida alla Facoltà di Lettere e Filosofia di Perugia.


Un continuo via vai di persone, giovani italiani e stranieri, un crogiolo di lingue che si mischiano per i corridoi: è questa la prima impressione che la Facoltà di lettere e filosofia di Perugia offre a chi vi giunge per la prima volta. Una commistione di saperi e culture che scorrono nel cuore di un edificio che ha tanta storia in sè.

Infatti, la sede centrale della facoltà si trova all'interno dello splendido palazzo Manzoni, uno stabile ottocentesco che sorge in piazza Morlacchi, nel pieno centro perugino; gli altri edifici "satellite" si trovano non troppo lontano da palazzo Manzoni: infatti, palazzo San Bernardo e la sede di via del Verzaro sono raggiungibili a piedi in qualche minuto. La posizione strategica delle sedi e la bellezza dei palazzi che le ospitano sono le virtù principali della logistica di questa facoltà, che paga però questo prezzo con aule non proprio al passo con la tecnologia. 
Cinque lauree triennali e 8 lauree specialistiche sono la varia offerta formativa che l'ateneo propone ai futuri immatricolandi: dalla filosofia alle discipline etnoantropologiche e della comunicazione, fino ad arrivare ai classici studi di lettere, storia e arte e alle nuove frontiere della mediazione linguistica.

A contorno del piano formativo vengono proposti anche una decina di dottorati, ma prima di tentare voli pindarici il consiglio è quello di scrivere ai professori di riferimento, che con tutta probabilità vi risponderanno prontamente. Infatti, il rapporto docente/studente sembra ricevere feedback positivi per quanto riguarda le comunicazioni personali, mentre nei casi di informazioni di carattere generale sui corsi ed esami spesso è ancora la vecchia e cara bacheca appesa lungo gli anditi a farla da padrona.
Tra gli uffici più gettonati tra gli studenti, il più amato è quello della portineria, dove in genere di trovano interlocutori gentili e simpatici. Pollice verso, invece, per l'ufficio orientamento, poco amato anche per la povertà di informazioni utili reperibili.

E se il centro storico di Perugia è un'ottima cornice per gli studi universitari, non si può certo dire la stessa cosa per chi ama recarsi in facoltà con la macchina. Parcheggi difficili da trovare e spesso non troppo vicini, soprattutto se si intende risparmiare e non optare per quelli a pagamento. In ogni caso, a cinque minuti dalla facoltà c'è il grande parcheggio della Cupa, dove trovano posto numerose macchine. Più facile la vita per i motorini, ma attenzione alle soste vietate, i vigili sono molto solerti e attenti!
Chi si sposta con i mezzi pubblici invece avrà pochi problemi: diverse linee transitano a qualche centinaio di metri da piazza Morlacchi.

Per quanto riguarda la ristorazione in generale, nei paraggi c'è davvero l'imbarazzo della scelta. A pochi passi dalla facoltà è infatti facilissimo trovare bar, pizzerie (anche al taglio), rosticcerie, kebabberie, tavole calde, piccoli supermercati ed empori. Il più conosciuto e frequentato dagli studenti di lettere è sicuramente il Bar Morlacchi, che si trova proprio a due passi da palazzo Manzoni, e che offre anche servizi di rinfreschi per lauree (su prenotazione) oltre che aperitivi e musica dal vivo la sera. 

Se poi preferite fare tutto self-service, a 30 metri dalla facoltà sono sorti dei piccoli chioschi con delle macchinette automatiche, che erogano acqua, caffè, snack e anche qualche genere non proprio di prima necessità come shampoo, salviette per le mani etc.