Guida alla Facoltà di Economia a Perugia

A quattro passi dal centro storico di Perugia, i grandi caseggiati di via Pascoli , nel quartiere di Elce, ospitano la facoltà di Economia.

Dotata di due ingressi, di cui uno con un ampio parcheggio per auto e moto – il grande cortile è “in comune” con Scienze Politiche - la facoltà di Economia è uno dei più gettonati e popolosi corsi di laurea, che attrae in città un ingente numero di studenti, non solo dall’Umbria, ma anche dal Centro-Sud e dalle isole.

Il perché di questo successo di Economia è presto detto: la nuova offerta didattica si concentra in soli tre corsi di laurea Triennale e altrettanti di Magistrale, che si concentrano su tre fondamentali aree tematiche: quella aziendale, la legislativa e il campo della finanza e della statistica.

L’architettura interna della facoltà, sebbene sia spartana, è abbastanza funzionale a detta degli stessi studenti: le aule sono variegate e vengono assegnate ai professori in base al numero degli studenti che seguono il corso, in modo da ottimizzarne gli spazi.

È presente inoltre una vasta biblioteca con accesso a internet e una rete informatizzata per la prenotazione degli esami e i servizi dedicati agli studenti, come l’e-mail di facoltà e la segreteria online.

Inoltre, i professori danno sempre la possibilità di usufruire dell’orario di ricevimento almeno una volta la settimana, dimostrandosi generalmente puntuali e ben disposti nei confronti degli allievi.

La mensa universitaria è poi praticamente inglobata all’interno delle strutture di Economia: il giudizio degli studenti è positivo anche in questo caso.

I possessori della tessera mensa (requisito per averla è essere studenti dell’ateneo perugino) possono consumare un pasto il cui prezzo oscilla dai 2,00 ai 4,50 Euro a seconda delle portate che si desidera prendere.

Chi invece non presenta la tessera paga in genere sugli 8,00 Euro per un pasto completo; il prezzo è al pari con le tavole calde presenti nei dintorni.

A proposito, segnaliamo alcuni locali a buon mercato e nei paraggi per fare uno spuntino o festeggiare una laurea: il Centodieci e il Rubbagalline sono proprio a due passi.

Per quanto riguarda gli alloggi, la zona più vicina e “universitaria” è il quartiere di Elce, dove si possono trovare stanze e appartamenti di buona qualità a prezzi abbastanza contenuti.

Chi desidera cercare una sistemazione nel cuore del centro storico comunque non si deve preoccupare: giungere in via Pascoli a piedi comporta solo il tempo di una piccola passeggiata.

Svantaggi: nonostante l’informatizzazione e l’organizzazione delle cattedre, gestire un numero molto alto di studenti crea fisiologicamente caos e qualche disguido. La ricerca, inoltre, non è a livelli competitivi.

Vantaggi: la facoltà dista pochi passi dal centro, per cui chi volesse cercare casa la trova pratica e vicina sia al centro che al quartiere di Elce. Inoltre, il gran numero di iscritti e gli spazi collettivi a disposizione degli studenti ne permette facilmente la socializzazione.