Umbria Jazz 2009

Umbria Jazz 2009 si innova nel segno della tradizione che ha sempre visto il festival promuovere la musica di qualità. Ma vediamo quali sono gli eventi principali quest'anno.

Aprirà le serate all’Arena Paolo Conte, uno dei più originali cantautori italiani, il più vicino per storia e stile al mondo del jazz.

Sonorità pop-soul dalla Gran Bretagna per Mick Hucknall e i suoi Simply Red che, iniziata la carriera negli anni ottanta, sono ritornati negli ultimi anni a grandissimi livelli di popolarità.

Wynton Marsalis con la Jazz at Lincoln Center Orchestra, con special guest Francesco Cafiso, proporranno al pubblico di Umbria Jazz il concerto-evento del 19 gennaio scorso tenuto in occasione dell’Inauguration and Martin Luther King Jr. Day all'Eisenhower Theater at the Kennedy Center di Washington, una delle iniziative che hanno preceduto il giorno dell'insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti.
Umbria Jazz farà da palcoscenico ideale anche per uno dei più grandi compositori di canzoni di tutti i tempi, Burt Bacharach, autore di tantissimi successi per il cinema, Broadway e la hit parade, dagli anni sessanta agli anni ottanta. Uno dei pochi songwriter che hanno saputo coniugare successo commerciale e qualità.
Umbria Jazz non poteva mancare l’appuntamento con uno dei più importanti artisti della scena della musica Nera: B. B. King. Molti hanno cercato di riprodurre - magari semplificandola - la sua musica, nessuno però vi è andato vicino. Il fatto è che King è riuscito a sviluppare uno stile che è solo suo, nel quale si fondono a meraviglia il blues tradizionale elettrico (il blues urbano), lo swing del jazz, il mainstream, il pop, e con la sua inseparabile chitarra “Lucille”, è diventato una vera e propria icona del blues.

I CONCERTI GRATUITI: PIAZZA IV NOVEMBRE, I GIARDINI CARDUCCI
E LA STREET PARADE.

Appuntamento immancabile è quello con le piazze e i concerti gratuiti, dove da ora di pranzo a tarda notte i due palchi avranno come protagonisti artisti americani ed italiani.
Vaneese Thomas & The Soul Spinner, con il soul come loro cavallo di battaglia; Vaneese è figlia della leggenda del R&B Mister Rufus Thomas, dotata di un talento eccelso, mistico e affascinante le cui radici sono profondamente legate ai “negro spirituals”, che esprimono una forte e orgogliosa identità, non soltanto musicale.
Esordio a Perugia dopo il debutto ad Orvieto per Ezra Charles, pianista e tastierista texano che con la sua band da vita ad un sound blues del tutto caratteristico ed innovativo, grazie a microfoni particolari dal lui stesso inventati.
Musica trascinante nella scia della più classica Black Music con Bobby Johnson & Austin DeLone R&B Band.
I King Pleasure & The Biscuits Boys propongono un’unica ed originale miscela musicale ancorata al jazz di Kansas City degli anni ’40 e al blues, il tutto miscelato con un umorismo swing e jive.

La Perugia Jazz Orchestra, diretta da Mario Raja nasce su iniziativa di alcuni musicisti di jazz attivi professionalmente in Umbria e propone un repertorio che vuole essere un percorso attraverso alcune tra le innumerevoli dimensioni musicali della scrittura jazzistica.
La street parade vedrà quest’anno un gradito ritorno: i Funk Off, che ne incarnano al meglio l’essenza in una spettacolare e trascinante performance per le strade del centro storico.