Minimetrò Perugia

partecipa alla discussione in fondo all'articolo e leggi anche La guida sul Minimetrò e il PUM
Minimetrò PerugiaIl Minimetro di Perugia è l'opera di trasporto pubblico alternativa di Perugia. L'infrastruttura di cui si è dotata la città, per una spesa comlplessiva di oltre 100 milioni di €, dovrebbe alleviare i problemi della viabilità cittadina e sostituirsi all'utilizzo dell'automobile, per i residenti come per i turisti in visita al centro storico cittadino.

La novità del minimetrò nel panorama dei sistemi di metropolitana leggera tradizionali è data dalla caratteristica di non occupare minimamente le carreggiate nè tantomeno il sottosuolo, bensì di scorrere su binari posti per quasi il loro intero percorso al di sopra del livello stradale.

Il primo tratto realizzato si sviluppa su un tracciato di circa 4 km ed è caratterizzato dal colore rosso dei binari di scorrimento e da un numero complessivo di 7 fermate intermedie, tra le stazioni principali di Pian di Massiano e del Pincetto, appena al di sotto del Mercato Coperto. L'architetto di fama internazionale Jean Nouvel si è occupato dei progetti di tutte le stazioni intermedie, privilegiando colori leggeri ed uno stile all'insegna dell'essenzialità delle forme.

Circa la capienza dei vagoni del Minimetrò, dobbiamo dire che i 50 posti indicati nel sito ufficiale sono un pò troppi per un singolo vagone, e ragionevolmente si può affermare che la portata ottimale del mezzo è pari a circa 25 posti. I numeri rilasciati sulla portata e sui flussi di passeggeri giornalieri sono sovrastimati ma il mezzo si è rilevato sufficiente a reggere gli alti volumi di traffico che si sono creati in occasione degli importanti eventi che ospita la città come Umbria Jazz.

In città si sono alzate inoltre numerose polemiche circa l'inquinamento acustico generato dall'innovativo mezzo di trasporto. Perugiacity propone un video girato in due punti diversi della città, il primo provvisto di barriere antirumore poichè in prossimità dell'abitato ed in particolare di una scuola elementare, l'altro sprovvisto e ai nostri orecchi particolarmente rumoroso.



L'opera pare comunque rientrare nei limiti di legge, ma avremmo auspicato da parte del Comune l'impegno per un monitoraggio non limitato ad i punti sensibili (leggi: non basta andare dove la gente si lamenta), bensì adattato all'intero tracciato secondo uno schema scientifico di campionamento adattivo.


Trackback: la Webzine della Scuola di giornalismo di Perugia parla delle caratteristiche del Minimetro e linka questo post nell'articolo Una città che si muove: arriva il minimetro.

Leggi anche:

La guida sul Minimetrò e il PUM