Perugia-Cagliari, una vacanza low-cost da sogno

La canicola soffocante di Perugia fa venire voglia di scappare dalla città? Sognate i Caraibi? Con l'arrivo della bella stagione cresce la voglia di vacanza, di sole, mare e relax. Alle tradizionali località balneari scelte dai perugini per i loro soggiorni, quest'anno si aggiunge anche la Sardegna. Infatti, grazie ai voli low-cost è facile raggiungere l'isola per tuffarsi nel suo mare di meraviglie. 

Storcere il naso davanti a questa notizia è facile: in genere siamo abituati a pensare alla Sardegna come un luogo di vacanza che costa davvero caro. In realtà, con qualche accorgimento e una scelta alternativa della destinazione di soggiorno si riesce a risparmiare tanto senza privarsi di tutto quello che rende l'isola sarda un vero paradiso: mare, tradizioni, spiagge, sapori e natura incontaminata.

Il risparmio inizia dal viaggio, dato che per i perugini attraversare il Tirreno è assai semplice. Dimenticate autostrade e traghetti: dall'aeroporto Sant'Egidio è infatti attivo il volo Ryanair Perugia-Cagliari Elmas, con biglietti a prezzi più che competitivi (partenze da e per Perugia ogni martedì e venerdì).
Chi vuole muoversi in autonomia nell'isola avrà a disposizione già in aeroporto un buon numero di compagnie di autonoleggio tra cui scegliere: controllando i prezzi sul web o telefonando qualche giorno prima è possibile prenotare una macchina con chilometraggio illimitato e assicurazione a tariffe convenienti, considerando soprattutto il periodo di alta stagione che va da fine giugno fino ai primi di settembre.

Se invece la scelta cade su Cagliari città, non avrete problemi sia a muovervi con i mezzi pubblici che a trovare una buona sistemazione. Infatti, le strutture di ricezione turistica del capoluogo sono organizzate in una fitta rete che soddisfa tutte le tasche: dagli hotel e resort a cinque stelle ai bed and breakfast, passando per appartamenti e stanze, spesso le stesse che gli studenti universitari lasciano libere alla fine della sessione estiva di esami.
I mezzi pubblici cagliaritani sono abbastanza efficienti e coprono anche l'hinterland, arrivando ovviamente lungo i litorali cittadini: dal grazioso gioiello di Marina Piccola alla famosa spiaggiona del Poetto, troverete un mare cristallino e sempre sorprendentemente caldissimo. Numerose anche le strutture di ristorazione e di servizio nel lungomare, a un passo dall'arenile, che la sera si trasformano in scatenati locali, discopub e birrerie. Il centro storico di Cagliari, poi, è davvero magnifico: descriverlo in poche parole è difficile, ma il consiglio è quello di farci un salto, anche se siete di passaggio in città.

Il sud della Sardegna è meno conosciuto rispetto alla blasonata Costa Smeralda, e questo è uno dei vantaggi economici e paesaggistici di scegliere questa fetta di isola: meno "umanizzata" e più selvaggia, la zona del Sulcis Iglesiente è ancora tutta da scoprire.
La provincia di Carbonia-Iglesias inizia a circa 25 km a ovest di Cagliari; anche qui trovare una sistemazione a buon mercato è abbastanza semplice: gli agriturismi (gettonatissimi tra i tedeschi) e i B&B in particolare offrono pacchetti e soluzioni vantaggiose. I campeggi inoltre sono attrezzati e molto economici.
Il Sulcis Iglesiente offre una varietà sorprendente di spiagge e colori: dall'acciottolato alla sabbia fine come la farina, alle dune più alte d'Europa di Piscinas, all'incantevole marina di Arbus. Le isole di Carloforte e San Pietro vi riporteranno al passato, quando la pesca era un lavoro da eroi. Nelle due isolette non mancate di assaggiare il tonno a tranci, una delle specialità più deliziose della zona. Gli amanti della musica e degli appuntamenti culturali troveranno nel festival jazz di Sant'Anna Arresi  il posto giusto per loro, senza dimenticare tutte le sagre paesane ricche dei sapori di questa terra straordinaria.

E se il maestrale soffia troppo forte per la spiaggia o la pioggia bagna la vostra vacanza? Il Sulcis nasconde nel suo cuore verde una risorsa alternativa al mare e alla tintarella. Non solo passeggiate ed escursioni tra i boschi e la folta macchia mediterranea, magari alla ricerca di qualche raro muflone sardo, ma anche una storia centenaria tutta da scoprire. É quella delle miniere del Sulcis, un patrimonio culturale e sociale unico in Europa. Chilometri di cunicoli e gallerie che sfociano sul mare, binari che si interrompono bruscamente sul bagnasciuga, edifici e macchinari antichi immersi all'interno di un paesaggio incontaminato. I sentieri e i percorsi del parco geominerario si aprono anche al resto della Sardegna, nonostante già solo nel Sulcis ci sia l'imbarazzo della scelta.

L'ospitalità e il calore tipico del popolo sardo, assieme alla facilità di reperimento di prodotti enogastronomici tradizionali a prezzi stracciati (il pane carasau si vende al supermercato con le rosette!) sono la ciliegina sulla torta che fa del Sulcis Iglesiente il vero paradiso per chi ha sempre sognato la Sardegna, ma non avrebbe mai osato pensarci seriamente per ragioni economiche.
Una ragione in più per sfruttare l'aeroporto Perugia Sant'Egidio e partire per una vacanza indimenticabile.