Crescono le presenze negli Hotel di Perugia

Il mercato alberghiero di Perugia conferma i segnali di ripresa già notati nei mesi scorsi, stando alle performance del primo trimestre del 2010. In particolare c'è un forte ritorno della domanda, se guardiamo alle percentuali delle stanze occupate degli hotel rispetto al 2009, con dei livelli appena inferiori a quelli del 2008, prima della crisi globale che ha colpito anche il settore dei viaggi.

Questa tendenza è analoga a quella dei vari mercati europei e delle altre città italiane, ma ancora il ritorno della domanda non è accompagnato da una crescita delle entrate degli hotel. Infatti se la proporzione di stanze occupate è cresciuta di circa l'11% rispetto al primo trimestre del 2009, le entrate medie per ciascuna stanza occupata sono calate del 12%.

Variazioni percentuali (in blu la proporzione di stanze occupate)
tra il primo trimestre 2010 e il primo del 2009 (fonte: STR Global)


Va comunque detto che tra il 2008 e il 2009 Perugia aveva registrato una crescita in termini di entrate in controtendenza con lo scenario alberghiero italiano. Gli analisti di settore si affidano per il mercato alberghiero italiano a stime prudenti: escludono una crescita, e si attendono al massimo una ripresa negli ultimi mesi dell'anno.

Per la crescita di Perugia sono cruciali, oltre al consolidamento di un calendario di eventi di qualità, una maggiore presenza nelle vetrine internazionali per attirare tour operator e grandi catene di alberghi, una forte operazione di promozione del territorio (Destination Marketing Organization), una crescita dei collegamenti per l'aeroporto di Sant'Egidio soprattutto dalle regioni europee da dove provengono i turisti stranieri (in prevalenza Olanda e Germania).