Perugia a confronto con le città europee

Statistiche sociali
Statistiche sociali, by thegoldguys
Le statistiche di Perugia che vengono solitamente diffuse dai media locali sono spesso di parte - nel migliore dei casi autovalutazioni degli stessi enti - e capita che gli indicatori numerici vengano confrontati tra loro solo a livello provinciale, senza un'analisi più approfondita.

In questo breve dossier analizziamo invece la posizione della città di Perugia rispetto ad alcuni indicatori sociali, economici, demografici a livello europeo, ed esaminiamo la sua posizione all'interno del gruppo delle città europee Urban Audit.

Urban Audit è un'indagine dell''Eurostat lanciata per approfondire la conoscenza delle differenze interne all'Unione Europea. Il progetto di ricerca riguarda ben 357 città dell'UE allargata e dei Paesi che hanno fatto domanda per entrare a farne parte.

Metteremo a confronto Perugia con le altre città europee del circuito Urban Audit, dando comunque un maggior peso alle città dell'Unione Europea a 15, alle città con popolazione compresa tra 100.000 e 250.000 abitanti ed alle città italiane, per ottenere la comparazione all'interno di un gruppo il più possibile omogeneo rispetto alle caratteristiche del capoluogo di regione dell'Umbria. Di seguito faremo riferimento a questo insieme di città semplicemente come al "gruppo".

Segue un'analisi dei dati, aggiornati al 2004 e suddivisi per ambito di indagine.
Urban Audit
Indice


Demografia


Con una popolazione residente di 157842 abitanti nel 2004, Perugia si colloca al di sotto della media del gruppo di riferimento. L'indice di dipendenza demografica, dato dal rapporto tra la popolazione in età non lavorativa (bambini, studenti e anziani) è invece di 63.59, un valore piuttosto alto, che si può ulteriormente spiegare con l'Indice di dipendenza demografica dagli anziani, pari a 35, valore tra i più alti del gruppo. Infatti la popolazione perugina, di pari passo a quella italiana, ha un alto numero di residenti al di sopra dei 65 anni.

La dimensione media dei nuclei abitativi è pari a 2.56 persone, valore che colloca Perugia al di sopra della media del gruppo delle città europee Urban Audit.


Aspetti sociali


Il prezzo medio al mq di un appartamento è di 1368 €, nella media all'interno del gruppo di riferimento. La percentuale di famiglie che vivono in una casa di proprietà è di oltre il 76%, al di sopra della media (ma in linea con il gruppo delle città italiane). Nella media anche il numero di letti d'ospedale per 1000 abitanti, pari a 8,29. E' molto alto il numero di bambini di età inferiore ai 4 anni in custodia presso asili nido pubblici o privati, pari a 571 su 1000.

Per quel che concerne i crimini, il numero totale di denucie è pari a 44,4 per 1000 abitanti. Il numero di omicidi e morti violente è pari a 0,02 per 1000 abitanti, ben al di sotto della media del gruppo. In media con le altre città il numero di furti d'auto, pari a 2,94 per ogni 1000 abitanti. E' invece al di sopra della media il numero di furti in appartamento, pari a circa 4 ogni 1000 abitanti.
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Economia

vedi anche Economia di Perugia
Il tasso di disoccupazione è pari al 6%, al di sotto della media del gruppo. Nello specifico il tasso di disoccupazione femminile è invece pari all'8%, leggermente al di sopra della media. Il tasso di attività, ovvero il numero di occupati sulla popolazione in età lavorativa, è pari a 65,28, in media con il resto delle città del gruppo Urban Audit. Il PIL pro capite è pari a 25.500 € medi annui, ed è inferiore alla media.

Ambiente


La densità di popolazione è pari a 342 abitanti per km2, ben al di sotto della media, e ciascun cittadino ha accesso in media ad uno spazio verde di 35 mq. L'ammontare dei rifiuti solidi prodotti pro capite è pari in un anno a 0,8 tonnellate, valore che colloca Perugia tra le città che producono più rifiuti all'interno del gruppo. Ciascun abitante consuma in un anno oltre 80 metri cubici di acqua, valore molto alto confrontato rispetto alla media europea, forse spiegato dal fatto che il prezzo per un metro cubo di acqua è inferiore alla media.

Per quel che concerne l'inquinamento è molto alto il numero di giorni in cui la concentrazione di ozono (O3) nell'aria ha superato i 120 milligrammi per metro cubo, pari a 24 giorni. Basso rispetto alla media invece il numero di giorni in cui la concentrazione di PM10, o polveri sottili, ha superato la concentrazione di 50 milligrammi per metro cubo.
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Trasporti


Salta subito all'occhio che il numero di auto per 1000 abitanti, pari a 677 è tra i più alti in Europa.
Il tempo medio per raggiungere il posto di lavoro è molto basso in media pari a 17 minuti, e la proporzione di lavoratori che raggiunge il posto di lavoro in automobile è pari all' 83 %, mentre appena il 7,6% va al lavoro utilizzando un mezzo di trasporto pubblico.


Sviluppo civico


La percentuale dei votanti alle elezioni è tra le più alte in Europa, ma c'è una significativa differenza nella propensione al voto in occasione dell elezioni nazionali, invece che alle elezioni comunali ed europee, che comunque registrano valori superiori all'80%.

La spesa annuale per l'amministrazione comunale è pari a 1383 € pro capite, nella media europea. La proporzione di entrate derivate dalla tassazione locale è pari al 45%, valore molto alto rispetto alla media europea, mentre solo il 15% deriva da trasferimenti dai governi nazionali, regionali o provinciali.

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