Economia di Perugia

Economia di PerugiaLe imprese registrate nel comune di Perugia al 31 dicembre 2006 appartengono prevalentemente al macrosettore d'attività dei Servizi (63%). Il comparto Industria (27,1%) è incentrato soprattutto nei settori del tessile abbigliamento e alimentare dolciario. Le imprese che si riconducono all'Agricoltura sono il 9,9% del totale. Il Prodotto Interno Lordo, indicatore della ricchezza prodotta in un anno, è pari a 25.500 € pro capite (2004), e con questo dato la città si piazza al di sopra per il 25% della media nazionale. Perugia è al centro di un Sistema Locale del Lavoro (Codice ISTAT 297) costituito da 6 comuni, oltre al Capoluogo ne fanno parte Corciano, Deruta, Magione, Passignano sul Trasimeno e Torgiano. Se da una parte si nota la continuità nel tessuto urbano cittadino con Corciano, gli altri comuni sono visti piuttosto come satelliti, eccettuate alcune realtà distinte dove ha luogo una produzione artigianale di ceramiche (Deruta) o di laterizi e arredi (Magione). In altre parole la realtà economica è incentrata a Perugia, che richiama forza lavoro dai centri più vicini, come testimoniano i dati relativi al pendolarismo dei componenti delle famiglie per motivi di lavoro. Il tasso di disoccupazione all'interno del SLL è pari al 6,63% (2005, nello stesso anno la media nazionale era del 7,72%).

Prezzi

L'inflazione registrata a Perugia è leggermente inferiore alla media nazionale. Nel 2006 l'indice dei prezzi è pari a 125,8 (+ 1,9% rispetto all'anno precedente), a fronte del 127,8 dell'Italia. L'indice dei prezzi preso in esame è quello calcolato per le famiglie di operai ed impiegati (indice generale senza tabacchi), generalmente le fasce economiche maggiormente sensibili ai cambiamenti di prezzo. L'indice si è attestato al di sotto della media nazionale negli ultimi 5 anni e le variazioni annuali hanno comunque seguito il trend del Paese.

Immobili

Il mercato immobiliare a Perugia ha visto tra il 1998 ed il 2005 un forte apprezzamento del valore al metro quadro, per via dell'arrivo di investitori dall'estero, specialmente inglesi, in linea con tutte le altre grandi città d'arte italiane. Nel centro storico l'incremento nel periodo in esame è stato addirittura del 69% raggiungendo il prezzo di vendita di 2.900 €/mq. La crescita dei prezzi si è comunque interrotta e nel 2005 e 2006 i prezzi degli immobili hanno registrato una crescita minima rispetto agli anni precedenti.

Turismo

Il turismo è uno dei settori di traino dell'economia di Perugia. Il comune di Perugia dispone di un totale di più di 300 esercizi alberghieri tra alberghi, esercizi complementari e bed and breakfast per un ammontare di oltre 10.000 posti letto. Il comprensorio turistico di Perugia è il primo dell'Umbria con circa 400.000 arrivi e 1.250.000 presenze nel 2006. La permanenza media dei turisti è tuttavia ancora piuttosto bassa (sui 3 giorni, anche se gli stranieri tendono a soffermarsi di più). *Elaborazione statistica dati Istat, Censis, Camera di Commercio di Perugia